Semplicità e chiarezza
L’informazione deve essere erogata mediante linguaggio semplificato, quindi mediante linguaggio facile da leggere e da capire per tutti. Frasi brevi, dal costrutto semplice, con sequenza “soggetto, predicato/verbo, complemento oggetto”, verbi preferibilmente in forma attiva, vocaboli di uso comune, non inconsueti e/o obsoleti, evitando acronimi e sigle, a meno che questi non siano sempre esplicitati per esteso.
L'informazione deve fornire indicazioni precise e ben comprensibili anche a persone con difficoltà di apprendimento, difficoltà intellettive e/o relazionali (riferimento al “plain language”, linguaggio che fornisce informazioni con modalità quanto più semplice ed efficace possibile).
Immediatezza
L’informazione erogata deve essere recepita in modo quanto più rapido e veloce possibile, deve quindi essere capita con chiarezza già in prima lettura. Grazie all'utilizzo non solo del linguaggio semplificato ma anche di immagini, icone, “parole chiave”, slogan. L'informazione fornita non deve causare confusione o fraintendimenti, dubbi, domande aggiuntive.
Sicurezza e veridicità
L'informazione erogata deve garantire l'esattezza e la certezza delle indicazioni fornite. Non deve essere causa di incertezza, diffidenza, dubbi da parte di chi ne viene a contatto.
Le immagini e le fotografie utilizzate per fornire informazioni e/o a supporto di queste devono rispondere al vero, e alla situazione quanto più attuale possibile. Devono essere supportate da didascalia (multilingue) e dalla data di riferimento.
Aggiornamento
L’informazione erogata deve essere riferita alla situazione quanto più attuale possibile. Bisogna indicare sempre la data cui fa riferimento l'informazione riportata, o indicare la tempistica relativa all'aggiornamento delle informazioni.
Fruibilità
L'informazione deve essere aperta a tutti, indipendentemente dal livello di istruzione e/o di condizione psico-fisica di chi legge, e dalle modalità con cui viene erogata (canali). L'informazione deve essere fornita mediante più canali di diffusione al fine di essere reperita dal più ampio numero di utenti possibile e per rispondere alle più ampie esigenze possibili.
Nel caso ci fosse incertezza sulla presenza o meno dei requisiti e/o sulla loro conformità normativa è preferibile optare per la non presenza del requisito.